tag:blogger.com,1999:blog-26908063622719215932024-02-07T17:02:11.003-08:00DIARIO DI UN ORIUNDO VIAGGIATOREIl dramma nel conflitto, la critica alla società e il contrasto culturale di un giovane opinionista oriundo.
Ossià, mille modi per affrontare una società fondamentalmente razzista.
(segui anche giovaneopinionista.blogspot.com)Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-45011962766485431172013-05-30T01:47:00.000-07:002013-05-30T01:47:42.002-07:00La carne è debole<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">da <a href="http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2013/05/la-carne-e-debole.html">http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/2013/05/la-carne-e-debole.html</a><br /><b>La carne è debole</b><br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNheHdE8tdNJ2fvBkBXNjHHepvtr81AigQXE9XDV2gNdI55jL4988ls6JUsHKlEMzWExpLmwE1N1P48caUncrx1du7nsJ2QZtVfiDuLRZrXPa7Cm864vUGM1JgCy6yP6OmEOczWuwMtzOu/s1600/4ea7d3b5.jpg"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNheHdE8tdNJ2fvBkBXNjHHepvtr81AigQXE9XDV2gNdI55jL4988ls6JUsHKlEMzWExpLmwE1N1P48caUncrx1du7nsJ2QZtVfiDuLRZrXPa7Cm864vUGM1JgCy6yP6OmEOczWuwMtzOu/s320/4ea7d3b5.jpg" /></a><br /><b>Ma da dove salta fuori Belen Rodriguez? Chi l’ha fatta entrare in Italia? E soprattutto perché ce la sbattono in faccia ogni giorno?</b><br /></span><div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non sto facendo un ragionamento patriottico, nel senso che dovremmo valorizzare le bellezze italiche, di tipo mediterraneo, ma mi sembra che l’abbiano fatta diventare una delle tante armi di distrazione di massa, quasi allo stesso livello del calcio e del Grande Fratello.<br />La usano come feticcio per attrarre l’attenzione degli italiani, che sono notoriamente un popolo di bambini creduloni e deficienti, oltre che perennemente arrapati. I Registi Occulti, ammesso che ve ne siano, hanno scadenze annuali come il Festival di Sanremo e periodiche come il campionato di calcio (come se non bastava, da quando siamo in Europa, ci mostrano anche le partite della Lituania contro il Lichtenstein), ma un personaggio eroticamente attraente come Belen è una sorta di prezzemolo, che si usa dappertutto, spesso e volentieri.<br /><br />C’è da nascondere l’epidemia di suicidi degli imprenditori? Presto fatto! Ecco a voi il pancione di Belen!<br />C’è da nascondere l’aumento dei casi di leucemia dovuti alle antenne vaticane? Non c’è problema! Ecco Belen neomamma a passeggio con il neonato!<br />C’è da nascondere l’inquinamento dell’ILVA di Taranto? Abbiamo la soluzione! Ecco Belen e il nuovo fidanzato - sostituto dell’ultimo momento di quel ricattatore di Corona - che vanno a mangiare il gelato in gelateria!<br />Io mi chiedo come mai, con tutti i posti che c’erano in Europa, proprio in Italia doveva venire! E’ venuta prima di Bergoglio, ma questo può essere un caso. E’ venuta dopo Sivori, Maradona e Zico, per non parlare di tutti gli altri campioni del calcio creativo sudamericano.<br />E’ venuta sulla scia di travestiti e transessuali, anch’essi provenienti dal vasto continente latinoamericano.<br /><br /><br /><br />Ma hanno fatto un passa parola? Si è sparsa la voce che in Italia si mangia bene (quelli che riescono ancora a mangiare un pasto decente)? Hanno saputo che c’è un bel clima? Si fa per dire.<br />I narcos sanno che in Italia possono contare su moltissimi consumatori di cocaina e quindi si fanno buoni affari?<br />Perché proprio dal Sud America ci arrivano le belle ragazze (penso anche alla venezuelana Aida Yespica)? Perché no dal Giappone o dalla Cina? Troppo bassette per i gusti degli stalloni italiani?<br />Belen passerà alla storia per la farfallina tatuata sul lato destro dell'inguine, oltreche per la sua nullità, e lo si capisce per essersi <a href="http://www.cadoinpiedi.it/2013/05/23/da_mcdonalds_arriva_la_pasta_italiana_belen_testimonial.html">prestata alla pubblicità</a> del McDonald’s.<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjblYPFeSVQ1vomvoDMyLiiClmp1G4SOq1afyF_3KEWbcWbsTWCtYpN-hqXDgsVcsdtj_405MtaZYJS5whPw6GgQdkfeiNRyot2Sn2hK_9LmqsI2cOf-wMAC5dh257shch2gJQwoLZcjIdY/s1600/l43-belen-fornero-sanremo-120216170912_big.jpg"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjblYPFeSVQ1vomvoDMyLiiClmp1G4SOq1afyF_3KEWbcWbsTWCtYpN-hqXDgsVcsdtj_405MtaZYJS5whPw6GgQdkfeiNRyot2Sn2hK_9LmqsI2cOf-wMAC5dh257shch2gJQwoLZcjIdY/s200/l43-belen-fornero-sanremo-120216170912_big.jpg" /></a> </span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Ignorante come una capra, direbbe Vittorio Sgarbi.</b> E a ragione.<br />Ignorante come milioni di italiani, soprattutto maschi, che vedono in lei un sex simbol, mentre non trovano nulla di disdicevole a frequentare i ristoranti con il pagliaccio giallo esposto in vetrina. Ma lei in un certo senso è giustificata: viene da un paese, l’Argentina, in cui la carne costa pochissimo e viene mangiata tre volte al giorno, anche a colazione. Gli inglesi al mattino mangiano ilBacon e gli argentini bistecche al sangue. Poi si fanno la guerra per il possesso di isole spazzate dal vento antartico.<br /><br />Da anni distribuiamo volantini e facciamo manifestazioni - inficiate da sessanta secondi di ammaliante pubblicità televisiva - spiegando che le foreste vengono abbattute per far posto ai pascoli, proprio nel continente da cui Belen viene. E lei dovrebbe saperlo.<br /><br />Da anni cerchiamo di far provare compassione ai consumatori di hamburger per le mucche, mansuete, innocenti e vittime storiche della nostra feroce bramosia di carne.<br />E ora arriva lei, simbolo della carne erotica, a convalidare il gemellaggio tra la pasta Barilla e il colosso americano del cibo veloce. Forse le vendite di panini imbottiti di sofferenza erano calate e gli amministratori delegati hanno pensato di diversificare l’offerta. Quegli stessi alti dirigenti privi di anima che <a href="http://www.cadoinpiedi.it/2013/05/24/la_bambina_che_contesta_il_capo_di_mcdonalds_smettila_di_ingannare_i_bimbi.html">a volte vengono contestati</a> quando meno se lo aspettano, perfino nei loro inaccessibili santuari dirigenziali.<br />Normalmente, i contestatori stanno giù abbasso, tenuti sotto controllo dai manganelli della polizia, ma in questo caso la verità è arrivata a uno di loro mediante la voce dell’innocenza.<br />Figurarsi se si lasciano turbare per così poco: avevano già pronto uno dei loro rampolli, scimmietta ammaestrata, che ripete il ritornello filantropico dei benefici elargiti da McDonald’s in giro per il mondo. Della serie: cosa volete che sia se distruggiamo il polmone verde della terra, in confronto a tutti i pupazzetti che regaliamo ai bambini obesi e candidati all’infarto?!<br />Anni fa Sofia Loren pubblicizzava il prosciutto in dialetto napoletano: “Accattatevello!”. Che un friulano deve rifletterci su un momento per capire cosa vuol dire (un altoatesino non le guarda neanche le pubblicità RAI-Mediaset).<br />E dunque, più sono belle e più sono ignoranti. Un bel colpo, per la multinazionale più nociva della Terra, essersi accaparrata il sex simbol del momento. Secondo me era scritto nel contratto fin dall’inizio: noi ti facciamo arrivare in alto, ti diamo anche il premio Oscar per la migliore attrice – o ti facciamo scendere le scale a Sanremo con la tua farfallina – e tu in cambio, quando arriva il momento, ci sponsorizzi carne e prosciutto.<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr_76utXwgHdayZu5QG51EECNc3JA4awlRUvJIXeh-Qh1bOYfRxe-UgSTxVX7AS-SrW_c70yyKvSoK1MRWv_HDufvuoga-ImCUNkB10q6cC-o4gl3k2XydTgpBjHifjyYCwcCHWCGHEKOH/s1600/538875_280681075379812_1754240494_n.jpg"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr_76utXwgHdayZu5QG51EECNc3JA4awlRUvJIXeh-Qh1bOYfRxe-UgSTxVX7AS-SrW_c70yyKvSoK1MRWv_HDufvuoga-ImCUNkB10q6cC-o4gl3k2XydTgpBjHifjyYCwcCHWCGHEKOH/s1600/538875_280681075379812_1754240494_n.jpg"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr_76utXwgHdayZu5QG51EECNc3JA4awlRUvJIXeh-Qh1bOYfRxe-UgSTxVX7AS-SrW_c70yyKvSoK1MRWv_HDufvuoga-ImCUNkB10q6cC-o4gl3k2XydTgpBjHifjyYCwcCHWCGHEKOH/s320/538875_280681075379812_1754240494_n.jpg" /></a><br /><br /><b>E chissenefrega dei diritti animali e di quei quattro sfigati di animalisti!</b><br /><br />Questi sono i pilastri della Terra: ignoranza, schiavitù alle cattive abitudini, manipolazione mentale e ferocia incosciente verso le altre creature.<br />Alla fine verrà la fine. I parassiti saliranno in fretta e furia a bordo delle loro astronavi, si dirigeranno verso un altro pianeta da parassitare e noi terrestri cominceremo a soffocare nella nostra merda.<br />Chissà se almeno si porteranno via la sgualdrina argentina? E magari anche il gesuita suo connazionale.</span></div>
Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-51390937168012806682013-05-14T01:03:00.001-07:002013-05-14T01:03:39.809-07:00Milano. Quattro molotov davanti al centro per i rifugiati<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.citynews-milanotoday.stgy.it/~media/originale/34396206554622/protesta-immigrati-29-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.citynews-milanotoday.stgy.it/~media/originale/34396206554622/protesta-immigrati-29-2.jpg" width="320" /></a></div>
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Ritrovate ieri mattina, si sospetta un collegamento con la strage di Niguarda. Majorino: “Non ci faremo intimidire, fatto grave da non sottovalutare” Roma – 14 maggio 2013 - Quattro bottiglie molotov sono state ritrovate ieri mattina sulla rampa di accesso di un centro di accoglienza per i rifugiati della onlus 'Arca', in via Antonio Fortunato Stella a Milano. </span><div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel corso della notte, nella palazzina c’era stato un tentativo di intrusione. Le quattro bottiglie erano piene di benzina e accanto c’erano quattro pezzi di stoffa, utilizzabili come stoppini. </span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il centro è nel quartiere Greco, nei pressi della zona di Niguarda dove sabato un richiedente asilo ghanese, colto da raptus di follia, ha aggredito con un piccone cinque persone, tre delle quali sono morte. I carabinieri stanno indagando per capire se ci sono collegamenti tra i due episodi. Finora non ci sono state rivendicazioni. ''In nessun centro gestito da Progetto Arca a Milano abbiamo mai avuto minacce di questo genere'' dice Alberto Sinigallia, presidente della onlus. ''In quello stabile si trova la cucina dove vengono preparati i pasti destinati a diversi centri di accoglienza per senzatetto, e sebbene in passato siano stati ospitate diverse persone dal 15 aprile scorso non ospita piu' nessuno''. ''Non ci fremo intimidire da un gesto tanto scellerato che cerca di creare un cortocircuito con gli episodi drammatici di sabato e con il gigantesco dolore delle famiglie milanesi che hanno conosciuto improvvisamente la morte dei propri cari'' commenta l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino. ''Quanto accaduto davanti al Centro di via Stella - spiega Majorino - e' un fatto grave che non intendiamo minimizzare”.</span></div>
Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-31215733704572033732013-05-04T06:35:00.001-07:002013-05-04T06:43:50.455-07:00UNA NAZIONE CHE AFFONDA: le merci in Italia costano fino a 6 volte di più che in Germania<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ieri sdigitando un po' qua e la mi sono imbattuto, come mio solito, nel blog </span><a href="http://fintatolleranza.blogspot.it/" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://fintatolleranza.blogspot.it/</a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> nel quale ho trovato uno dei video qui di seguito.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ve li linko perchè spero riescano a far chiarezza in voi come hanno fatto in me.</span></div>
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<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/NH4kdSk_9hs/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/NH4kdSk_9hs&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/NH4kdSk_9hs&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ZyHgFKDKUzQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe><br />
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'unica spiegazione che riesco a dare a questo fenomeno è che c'è un <b>disegno preciso</b>, insito nella creazione di un Unione come quella europea, che vuole <b>Stati di serie A e Stati di serie B</b>.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Una buona Unione Monetaria, per funzionare, ha bisogno di avere un nord produttivo, che decide e detta le linee guida, ed un sud (noi) che lavori e serva da riserva inesauribile di liquidi.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi spiego meglio:</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Le aziende e le multinazionali che operano in territorio europeo, gonfiano, attraverso i <b>meccanismi dettati dalle leggi del commercio</b>, i prezzi per i prodotti destinati ai paesi considerati "di livello inferiore"( ancora noi) che , senza ombra di dubbio costituiscono la maggior parte degli introiti per le suddette aziende, mentre ai paesi considerati "più civili" i medesimi prodotti vengono venduti a prezzi più onesti.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">In poche parole: </span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>SIAMO NOI I FESSI CHE PAGANO PER FAR ANDARE AVANTI L'EUROPA</b>. E questo non vale solo per le merci, ma anche per le tasse, per i demani statali, per le autostrade ( che in Germania, giustamente, sono gratuite, in quanto loro , come noi, le pagano già nella dichiarazione dei redditi)per gli <b>STIPENDI</b> e per ogni cosa in questo paese, se paragonata alla medesima di un paese diverso della Comunità Europea.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma come è vero questo, è vera anche un'altra cosa:</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">potresti mai trattare un tedesco o un francese come gli europei(parlo di quelli a capo della CE e BCE) trattano gli italiani?</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Potresti mai far pagar loro un prodotto 4 volte di più del prezzo reale?</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Potresti mai far pagar loro le autostrade, che già pagano con le tasse?</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Potresti mai far passare li leggi ed emendamenti anticostituzionali?</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Potresti mai pensare di fare una di queste cose in quei paesi, senza aspettarti una rivolta od una guerra civile?</b></span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quando si è "divisa" l'unione europea in paesi di prima e seconda serie, non lo si è fatto senza alcun criterio.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E qui mi fermo altrimenti potrei urtare la sensibilità di qualcuno.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Vi lascio con una poesia di Alberto Moravia.</span></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span><br />
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSTeiB9hpHCTgSCGOuso-BoZ91Xb5dk6QNuxooQqlQUzD9bFAXu" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSTeiB9hpHCTgSCGOuso-BoZ91Xb5dk6QNuxooQqlQUzD9bFAXu" width="292" /></a></span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La mia vita per l’Italia</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"></span>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
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</span>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sono capitato male in un Paese degradato,</span></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
di poveri senza dignità e di ricchi senza cultura.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Dai poveri mi divide l’orgoglio, dai ricchi la verità.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Far parte di una siffatta società è un danno,</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
esserne esclusi non è una fortuna.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Ma non ho che una vita sola da vivere</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
e la Storia non concede scelte.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<b><div style="text-align: center;">
<b>Alberto Moravia</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b>PROMETEO</b></div>
</b></span>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-65998130942964179972013-04-30T04:10:00.002-07:002013-04-30T04:10:44.396-07:00La ministra nera Cecile Kyenge, ovvero il razzismo degli Italiani contro la stupidità degli immigrati<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">30 aprile 2013</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sempre fine e delicato, Mario Borghezio non s'è lasciato sfuggire l'occasione di esprimere una buona parola sul nuovo ministro all'Integrazione,<b>Cecile Kyenge</b>.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ieri, intervistato ai microfoni di “Un giorno da pecora” di Radio 2, infatti, l'eurodeputato leghista ha commentato la nomina della politicante, definendola <b>“Una scelta del cazzo, un elogio all’incompetenza”</b>. Questo perché sebbene Borghezio sappia “che è un medico oculista” gli è <b>“parso avesse l’aria di una casalinga.”</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non contento di sfondare un'altra volta il muro della decenza, il leghista ha proseguito: <b>“Un Ministro dell’Integrazione dovrebbe avere grosse competenze, mentre credo che questa scelta sia un po’ il manifesto di questo governo”.</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">“Non e’ un problema che sia di colore”, ha poi precisato, per tranquillizzare quegli stolti che abbiano creduto solo per un attimo che lui sia razzista, quanto piuttosto di apparenza: “Mi sembra una brava ragazza, modesta, con tutto quel che il termine modesta indica, ma non certo una figura del livello che richiedere il ruolo che le è stato affidato”. Una donna, insomma, che non ha esperienza “per fare il Ministro dell’Integrazione”: al massimo Borghezio concede alla Kyenge di fare “l’Assessore di un Comune di 500 persone”.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Alla domanda sul perché allora, secondo lui, la donna sia riuscita ad arrivare dove è arrivata, l'eurodeputato sfodera il meglio di sé: <b>“Si sarà arruffianata con qualche gerarca del Partito Democratico”.</b></span></blockquote>
<br />
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non è assolutamente mia intenzione difendere un ministro negro in quanto negro, e i miei lettori sanno benissimo cosa penso al riguardo. Per chi non lo sapesse lo invito a leggere il mio articolo di qualche anno fa su quella pagliacciata (che poi si è anche reiterata) dell'elezione di Obama: <a href="http://giovaneopinionista.blogspot.it/2008/11/politica-e-societa-i-still-have-dream.html">I still have a dream - cosa penso di Obama</a> .<b> Mi è stato dato del razzista e del bianco col culetto comodo, da chi naturalmente o è troppo abbagliato dalla propaganda pseudo-democratica e mondialista o non sa che sono io stesso un figlio di immigrati dalla pelle marrone!</b></span></div>
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<br /></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma veniamo al punto: io mi chiedo "come mai in un paese così denso di nepotismo, corruzione e clientelismo politico, ci viene presentata in un momento così delicato della storia italiana una "ministra" nera MAI vista prima dalla stragrande maggioranza degli Italiani (calcolando che nel parlamento italiano ci sono le stesse facce da almeno 20 anni)?? Senza poi dimenticare il fatto che l'Italia, al contrario di ciò che pensano gli Italiani, è uno dei paesi più razzisti d'europa.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Questa suona un po' come una sorpresa inaspettata.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Ma andiamo a conoscere meglio questo ministro dalla pelle marrone:</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/large/public/foto/2013-04-27/1367080084-407122-239990402810141-651357977-n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="211" src="http://www.ilgiornale.it/sites/default/files/styles/large/public/foto/2013-04-27/1367080084-407122-239990402810141-651357977-n.jpg" width="640" /></a></div>
<br /><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il neo ministro dell’Integrazione,<b> Cecile Kyenge</b>, è nata a Kambove in Congo 49 anni fa ed è un medico oculista.<br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Modenese, vive a Castelfranco dell’Emilia, ed è da tempo impegnata in politica, prima nei Ds, poi nel Partito democratico.<br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Già responsabile regionale per l’immigrazione nel Pd, è consigliere provinciale a Modena, è stata eletta deputata lo scorso febbraio, sola parlamentare di colore della diciassettesima Legislatura alla Camera. Prima donna di origine africana a sedere in Parlamento Kyenge è sposata e madre di due figlie, è laureata in medicina e chirurgia, specializzata in oculistica. Nel 2004 è stata eletta in una circoscrizione del comune di Modena per i Ds, prima di divenire responsabile provinciale del Forum della Cooperazione Internazionale ed immigrazione. Dal settembre 2010 è portavoce nazionale della rete Primo Marzo per cui si occupa di promuovere i diritti degli immigrati e i diritti umani. Il primo marzo del 2010 il movimento ha organizzato una giornata di mobilitazione e sciopero indirizzata a far comprendere "quanto sia determinante l’apporto dei migranti alla tenuta e al funzionamento della nostra società e come sia importante che italiani vecchi e nuovi si impegnino insieme per difendere i diritti fondamentali della persona, combattere il razzismo e superare la contrapposizione tra 'noi e loro'". L’associazione chiede l’abrogazione della legge Bossi-Fini e del reato diclandestinità, l’abolizione del permesso di soggiorno a punti, la chiusura dei Cie e il passaggio dallo ius sanguinis allo di ius soli per il riconoscimento della cittadinanza .<br /><br />Tra i diversi impegni della Kyenge c'è la promozione e il coordinamento del progetto "Afia" per la formazione di medici specialisti in Congo in collaborazione con l’Università di Lubumbashi. A marzo è stata una dei quattro firmatari - oltre a Pier Luigi Bersani, Khalid Chaouki e Roberto Speranza - della proposta di legge depositata alla Camera sul riconoscimento della cittadinanza agli immigrati, uno degli otto punti che lo stesso Bersani aveva proposto per il nuovo governo. La proposta di legge contempla il riconoscimento della cittadinanza per chi nasce in Italia da stranieri residenti da almeno cinque anni e della possibilità di richiederla anche per chi non è nato in Italia ma vi è cresciuto.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<h3>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Alcune considerazioni al riguardo:</span></h3>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Questa donna "dice" di battersi per lo IUS SOLI dal 2004, giusto? Perchè non l'abbiamo mai vista? Perchè non si è mai sbilanciata in programmi televisivi, o sui giornali nazionali in modo da rendere pubblico il suo impegno e la situazione di milioni di figli di immigrati come me?</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ha ragione Borghezio, sembra fin troppo "MODESTA" e la modestia ben poco si sposa con il ruolo che le hanno cucito addosso.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- <b>Il primo ministro nero </b>ha una responsabilità non indifferente verso tutti gli italiani, ma soprattutto verso chi come lei vive la situazione di immigrato. Perchè mai il primo ministro africano ha scelto di "mischiarsi"con un governo non eletto dal popolo? Con un governo autoproclamatosi legittimo, al pari del governo Monti? Perchè mai l'integrazione deve per forza passare attraverso l'arma dell'usurpazione del potere popolare?</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per l'opinione pubblica, stupida e stolta italiana, siamo diventati tutti complici, noi immigrati, dello schifo che creeranno questo ministro assieme alla sua banda di mondialisti.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Vorrei ricordare cosa disse Malcolm X ad un fratello negro che stava esultando per l'acquisto in squadra di un giocatore di colore: <b>"Fratello negro, ci hanno sfruttati, uccisi, sterminati, hanno stuprato nle nostre donne, ci hanno obbligati a lavorare per loro come schiavi e ci hanno sradicati dalle nostre terre per 400 anni....poi fanno entrare un negro in squadra e credono di averci ripagato di tutto"</b></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ecco perchè lo fanno: la tensione stava salendo troppo, e la paura era che si rivoltassero sia gli italiani, che gli immigrati (i quali costituiscono maggiormente la parte più povera della società), cosa fare? Compriamoci un negro, così quelli sono contenti!</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Riflettete amici, riflettete!</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Prometeo</span>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-50724444532533089482013-04-23T02:22:00.000-07:002013-04-23T02:26:55.508-07:00L'uomo Bianco - Malcolm X<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/aNpjTuZIqU4?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<h3>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Alcuni estratti dei suoi discorsi:</span></h3>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">" La rivoluzione è sanguinosa, ostile, non conosce compromessi, rovescia e distrugge tutto quello che incontra nel suo cammino. [...] Chi ha mai sentito parlare di una rivoluzione in cui ci si prende tutti per mano e si canta "<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/We_Shall_Overcome">We Shall Overcome</a>"? "</span></blockquote>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">" Cosi come il padrone di schiavi del passato si serviva di Tom, il negro da cortile, per tenere a bada i negri dei campi lo stesso padrone di schiavi oggi ha a sua disposizione i moderni zii Tom, gli zii Tom del ventesimo secolo, per tenere sotto controllo voi e me, per mantenerci passivi, pacifici e non violenti. ~ proprio Tom che vi rende non violenti. E' come uno che va dal dentista. Questi si appresta a strappargli un dente: quando comincia a tirare bisogna reagire per forza ed è per ciò che il dottore vi mette in bocca un po’ di novocaina che vi rende insensibili dandovi l’impressione che non vi stia facendo niente. Il paziente sta li seduto e poiché ha assorbito tutta quella dose di novocaina, soffre pacificamente. Il sangue gli scorre giù dalla mascella e lui non sa cosa gli sta succedendo perché c’è chi gli ha insegnato a soffrire: pacificamente."</span></blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><br />" Tutte le volte che un pastore, dico un pastore, insegna a voi e a me di <b>non distaccarsi dall'uomo bianco</b> e nello stesso tempo di non combatterlo, ebbene, quel pastore per voi e per me non è altro che un <b>traditore</b>. Non buttate via una vita, ma difendetela perché è la cosa migliore che avete. <b>Però se dovete rinunciarvi, che sia alla pari!</b></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"</span></blockquote>
<br />
<br />Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-25035996679335985532012-11-18T00:56:00.001-08:002012-11-18T01:16:22.932-08:00Ciò che VOI non potrete mai comprendere...<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'occidente...il mondo cosidetto "civilizzato"...tutti voi uomini e tutte voi donne certe cose non potrete mai capirle...</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><br /><b>Non potrete mai capire il valore reale della V</b></span><b style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">ITA UMANA, </b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://babilonia61.files.wordpress.com/2011/02/schiavi-in-senegal-xviii-secolo.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="199" src="http://babilonia61.files.wordpress.com/2011/02/schiavi-in-senegal-xviii-secolo.png" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; text-align: center;">che è al di sopra di ogni ricchezza economica, commensurabile ed incommensurabile...</span><br />
<div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La Vostra civiltà per millenni ha fatto compravendita di esseri umani da Voi considerati inferiori solo per il fatto di non essere nati dove siete nati voi. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il vostro progresso economico-industriale-tecnologico si basa sulla schiavitù e sullo sfruttamento di territori del sud del mondo, seminando morte e povertà. </span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Le vostre case, le borse, le le scarpette firmate, il telefonino e tanto altro di ciò che usate quotidianamente è macchiato del sangue di coloro che sfruttate ed uccidete nel "terzo mondo"...e voi date addirittura un prezzo a questi oggetti.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><br />Una società che si basa su questi presupposti non può che dare un valore pessimo alla VITA UMANA.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><b style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Non potrete mai capire il valore della VERITA'...</b><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quella con la V maiuscola, fine ultimo del percorso di vita di ogni essere umano messo da Dio su questa terra. Per Voi la verità sarà sempre plurima, relativa ed adattabile ad ogni situazione , convenienza e tasche.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un mondo in cui la guerra diviene missione di pace, in cui la dipendenza sessuale si chiama libertà, in cui la convenienza viene chiamata amicizia.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Un mondo in cui chi sa deve tacere, in cui un'istituzione che si fa chiamare SANTA SEDE copre atti di sodomia su bambini, un mondo in cui la Televisione, la prima causa di cancro per inquinamento elettromagnetico, organizza una maratona annuale per la raccolta fondi sul cancro.</span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV48YX03pIgwOzn9nqDavmao2_1AfLhMIjpCQNJG8VKdpu1QCFF4mBelqDSsHpTuzfjr1Clwv4btTXqBXRVyiF70QFBXe18YWpxdH_bkIHSUh8cI2F9zq269yBL-o5cncRezesRv7ctEE/s1600/coca_cola_natale.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV48YX03pIgwOzn9nqDavmao2_1AfLhMIjpCQNJG8VKdpu1QCFF4mBelqDSsHpTuzfjr1Clwv4btTXqBXRVyiF70QFBXe18YWpxdH_bkIHSUh8cI2F9zq269yBL-o5cncRezesRv7ctEE/s320/coca_cola_natale.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Lo stesso mondo in cui ogni 25 dicembre si festeggia la rinascita del Cristo, del sole e dell'amore, raccontando ai bambini la patetica storia di un vecchio pancione vestito di rosso e creato da una delle più grandi multinazionali al mondo(la Coca Cola) che porta regali su richiesta tra quelli che i bimbi scelgono nelle pubblicità in Tv.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il medesimo mondo in cui si chiama MINISTERO DELLA SANITA' l'industria ufficiale delle malattie e dei vaccini, si chiama "coraggio" il gettarsi da un ponte legati ad un elastico, SI CHIAMA PRESIDENTE un banchiere NON ELETTO DA NESSUNO, si definisce stile il riempirsi tramite un ago i Fagociti Macrofagi sotto pelle scimmiottando culture spirituali d'oltre oceano(e trovare anche un senso al proprio tatuaggio!), si lotta perchè anche gli altri abbiano condizioni di vita più umane e poi si scende in piazza al primo rialzo della benzina(il cui scarto produce la seconda causa di cancro a livello mondiale, lo smog).</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Dico che non potrete mai comprendere il valore della parola VERITA' perchè la vostra società ha fondato le sue istituzioni su queste cose, e poi le impacchettate e commercializzate.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">In questo modo ha reso tutto "relativo", anche i principi fondanti della società umana. E con il relativismo culturale aumenta l'egocentrismo e l'assolutismo socio-economico.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Da voi non esiste più nulla di certo: ognuno si costruisce e fa valere solo le proprie verità.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><br />Chi nasce e viene istruito in un mondo del genere, che idea malsana avrà della Verità?<br /><br /><br /><b>Non potrete mai capire il valore profondo della parola AMORE..</b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://cdn.blogosfere.it/mysterium/images/universo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://cdn.blogosfere.it/mysterium/images/universo.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quello che gli antichi chiamavano "assenza di morte", quella spinta che viene dal fondo dell'anima e che porta ogni essere, ogni essenza, ogni forma di vita e pianeta nell'Universo a lottare per non morire, per non soccombere. Questo è l'AMOR CHE MUOVE IL CIELO E L'ALTRE STELLE cantato da Dante e da altri poeti e pensatori.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi che avendo dato un prezzo a tutto, avete dato anche un prezzo al sesso.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi che in ogni festa comandata rimarcate il prezzo che hanno gli affetti attorno a voi, facendo regali comprati e tracciando intimamente e forse inconsciamente una scala di importanza associata al prezzo del regalo.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi che il 14 febbraio festeggiate lo scambio di regali(simbolo economico) tra fidanzati.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi che legalizzate il suicidio sistematico attraverso leggi che permettono a chiunque di consumarsi fino alla morte.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Voi che amate,amate,amate...ma avete sempre bisogno di sapere quanto.</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Io non voglio essere complice di questo sistema, che sfrutta e distrugge il pianeta ed i suoi abitanti...</span><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /><br />sono italiano...<br /><br />sono occidentale....<br /><br /><b>MA UN PO' MENO DI VOI...</b><br /><br />scritto da</span><a href="http://www.facebook.com/sonnysampson.olumati" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sonny Sampson Olumati</a></div>
</div>
Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-25533350014482810812012-01-30T10:04:00.000-08:002012-01-30T10:04:39.521-08:00SALE A 200 EURO LA TASSA SUL PERMESSO DI SOGGIORNO...mortacci lorooo!<br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">di Elvio Pasca</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Da oggi in vigore il “contributo per il rilascio e rinnovo” voluto dal precedente governo e non ancora modificato (nonostante gli annunci) dal governo Monti. Si versa con un bollettino su un conto corrente postale intestato al Ministero dell'economia e delle finanze</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.investireoggi.it/news/wp-content/uploads/2012/01/permesso-di-soggiorno-280x280.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.investireoggi.it/news/wp-content/uploads/2012/01/permesso-di-soggiorno-280x280.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Roma – 30 gennaio 2012 - È arrivata la stangata. Da oggi, chiedere o rinnovare il permesso di soggiorno costa da 80 a 200 euro in più. Merito di un decreto firmato lo scorso ottobre da Maroni e Tremonti che, nonostante le promesse, il nuovo governo non ha ancora cambiato.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L’importo del “contributo per il rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno” varia in base alla durata del permesso: ottanta euro se è compresa tra tre mesi e un anno, cento euro se è superiore a un anno e inferiore o pari a due anni, duecento euro per il “permesso Ce per soggiornanti di lungo periodo”, la cosiddetta “carta di soggiorno”. L’esborso si aggiunge al contributo di 27,50 euro per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico, ai trenta euro che si prende Poste italiane per il servizio e alla marca da bollo da 14,62 euro.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sia il nuovo contributo che quello per il permesso elettronico andranno versati con un unico bollettino sul conto corrente postale n. 67422402, intestato al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro. Quindi, per esempio, chi rinnova un permesso biennale, dovrà pagare con un unico bollettino 127,50 euro (100 + 27,50).</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La nuova tassa non riguarda i permessi dei minori, compresi quelli arrivati con un ricongiungimento familiare. Non pagano nemmeno gli stranieri che entrano in Italia per sottoporsi a cure mediche e i loro accompagnatori, così come chi chiede un permesso per asilo, richiesta d’asilo, protezione sussidiaria o motivi umanitari. Il contributo non tocca, infine, a chi chiede solo di aggiornare o convertire un permesso di soggiorno valido.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Che ci farà lo Stato con questi soldi? Metà dei nuovi introiti servirà a finanziare il “Fondo Rimpatri”, con il curioso risultato che gli immigrati regolari pagheranno le espulsioni dei clandestini, l’altra metà andrà al ministero dell’Interno per spese di ordine pubblico e sicurezza, per finanziare gli sportelli unici e l’attuazione dell’accordo di integrazione.</span><br />Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-10687739675637255412012-01-09T08:17:00.000-08:002012-01-09T08:17:24.386-08:00ITALIANI ED EXTRACOMUNITARI: 2 PESI E 2 MISURE<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Anche se non sono un amante di Travaglio...penso che questo video sia un contributo interessante che intercetta l'<b>Etat D'esprit</b> di questo paese nei confronti degli immigrati</span><div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/fDGoKk9H9aM?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div>
<br /></div>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-18191732823071415352011-10-25T09:14:00.000-07:002011-10-25T09:14:30.120-07:00GENOVA INSISTE: "GLI IMMIGRATI NON POSSONO GUIDARE GLI AUTOBUS! QUESTIONE DI PUBBLICA INCOLUMITA' !""<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
Secondo l'AMT, l'azienda di autotrasporti Genovese (che ricordiamo è un'azienda comunale che fa capo all'amministrazione di <b>MARTA VINCENZI, sindaco del PD</b>) , gli immigrati non sono idonei a svoilgere le mansioni di autotrasporto pubblico.</div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
<br /></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">
Questo è il paese in cui viviamo, un paese che ignora spudoratamente le regole di rispetto ed uguaglianza universalmente riconosciute.</div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
da: </span><a href="http://www.immigrazioneoggi.it/" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">immigrazioneoggi.it</a><div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.amt.genova.it/IMAGES/mainpic.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="227" src="http://www.amt.genova.it/IMAGES/mainpic.jpg" width="320" /></a></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><b>L’autista degli autobus svolge mansioni che riguardano la pubblica incolumità, l’ordine pubblico e la sicurezza, per cui condurre mezzi pubblici “non può rientrare tra le mansioni degli extracomunitari</b>”. È quanto sostengono i legali dell’Azienda mobilità e trasporto di Genova (Amt), che hanno chiesto di respingere il ricorso presentato dall’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (Asgi), contro l’azienda di trasporto pubblico locale che esclude i cittadini extracomunitari dalla selezione per autista. L’Amt è assistita dall’avvocato Pier Paolo Traverso.</i></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://puntodidomanda.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/127276/tribunale%20di%20genova.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><i><img border="0" height="240" src="http://puntodidomanda.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/127276/tribunale%20di%20genova.JPG" width="320" /></i></a></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>Nell’udienza svoltasi ieri presso la sezione lavoro del tribunale civile di Genova i legali dell’Amt hanno sottolineato che “<b>l’articolo 10 del regio decreto n. 148 del 1931 impone il divieto di assunzione di cittadini extracomunitari nell’ambito del comparto degli autoferrotranvieri</b>”. Trattandosi di una norma speciale, sostengono, potrebbe derogare al principio di parità di trattamento. L’avvocato Elena Fiorini che ha presentato il ricorso per l’Asgi, sottolinea invece che la richiesta dell’Amt “<b>viola il testo unico sull’immigrazione e la convenzione OIL del 1975 ed è discriminatoria</b>”. Il legale sostiene inoltre “<b>l’insussistenza, nel nostro ordinamento, di un principio che esclude gli extracomunitari dal pubblico impiego. In ogni caso</b> – conclude – <b>la normativa europea impone il rispetto del principio di uguaglianza nell’accesso al lavoro</b>”. Il giudice si è riservato di decidere.</i></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">IL GIUDICE SI E' RISERVATO DI DECIDERE???</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E su cosa avrebbe ancora delle riserve?</span></div>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-77314415953025944212011-10-24T09:35:00.000-07:002011-10-24T09:35:10.744-07:00COSTRETTO A LAVORARE CON UN CARTELLO CON SCRITTO "NEGRO"<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'uomo di cui parla l'articolo in basso è una delle decine di centinaia di vittime del <b>razzismo</b> con tendenze schiaviste che accadono in Italia.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per un immigrato che denuncia, quanti non hanno <b>ancora</b> il coraggio di farlo?</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quanto siamo disposti ancora a sopportare?Ad essere vittime di un sistema silente con chi ha meno diritti e e sordo con coloro che li invocano?</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Leggetevi questo articolo</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Articolo preso da: <a href="http://www.lastampa.it/redazione/default.asp">lastampa.it</a></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>MILANO</i></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.blogo.it/happyblog/razzisti.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://static.blogo.it/happyblog/razzisti.jpg" width="320" /></a></div>
<i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Sul carrello di lavoro era costretto a tenere un cartello con la scritta: «<b>Negro non capace di lavorare ma capace di prendere soldi</b>». E il titolare gli si rivolgeva con epiteti come «<b>Sporco negro</b>» ( ma anche "<b>vieni dal terzo mondo e non capisci niente</b>" e </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"<b>tornatene al tuo paese</b>"</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">, notizia di <a href="http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/05/26/news/segrate_al_lavoro_con_il_cartello_negro_imprenditore_condannato_per_razzismo-16793976/">repubblica.it</a>, ndr). </span></i><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>Oggi, il ’riscattò giudiziario per un operaio cingalese di 47 anni che aveva querelato il suo datore di lavoro, P.M., 38 anni. Il gup di Milano Andrea Salemme ha condannato col rito abbreviato il proprietario di una piccola ditta di Segrate a 2 anni e mezzo di carcere per maltrattamenti con l’aggravante dell’odio razziale. Il gup ha inoltre disposto una provvisionale di 30mila euro in anticipo sul risarcimento da stabilire in sede civile per la vittima. </i></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i><br /></i></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mediterraneonline.it/wp-content/uploads/2011/08/la-legge-e-uguale-per-tutti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="227" src="http://www.mediterraneonline.it/wp-content/uploads/2011/08/la-legge-e-uguale-per-tutti.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><i>L’ultimo episodio contestato al datore di lavoro risale al 13 maggio dell’anno scorso, quando<b> il dipendente è stato colpito con calci e pugni per una semplice discussione</b> su un giorno di ferie. Nelle motivazioni contestuali alla sentenza, il gup descrive i comportamenti dell’imputato caratterizzati da un «razzismo volgare» e afferma che «la deriva verso l’inciviltà non deve trovare proseliti in un luogo di lavoro». Secondo Salemme, «il concetto del padronato denuncia accenti schiavistici che appartengono a parentesi oscure della storia dell’umanità: quanto di più lontano dall’ossequio dovuto alla dignità del lavoratore».</i></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Mi sembra una notizia agghiacciante, ma purtroppo questa non merita, secondo qualcuno, di essere neanche menzionata nei telegiornali delle ore pasto.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Ci sarà mica qualcosa che gli italiani non devono sapere?</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nella condanna io aggiungerei l'obbligo per il datore di lavoro di indossare ogni giorno una maglia con su scritto: <b>SCHIAVISTA RAZZISTA BIANCO.</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Questa si che sarebbe Giustizia.</span><br />Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-45987597050317871882011-10-21T15:18:00.000-07:002011-10-21T15:18:51.340-07:00PERCHE' SE IO NON POSSO VOTARE PUO' FARLO UN LADRO?<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">A volte, quando cala il crepuscolo e il sole va a rintanarsi sotto la linea dell'orizzonte, come una furia viene fuori il mio più profondo spirito da Oriundo Antidemocratico.</span><br />
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E in questa notte senza stelle una domanda mi spacca il cuore producendo uno stridio che squarcia con la sua eco silenziosa perfino i miei timpani: </span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>PERCHE' IO NON POSSO VOTARE E UN DELINQUENTE SI?</b></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Qui sotto un video che affronta questo tema e propone una provocatoria iniziativa: <b>la patente a punti</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per quanto mi riguarda, la partecipazione attiva e la delega del potere esecutivo e legislativo dovrebbero riguardare solamente chi <b>PUO'</b> scegliere, ossia chi è in condizione di scegliere.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">So che il discorso può sembrare oligarchico, ma la scheda elettorale messa in mano a chi non ha la facoltà o l'interesse per usarla, diventa un' ARMA delle più pericolose.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'altra alternativa sarebbe quella di costruire assieme una società altamente istruita, responsabile ed informata e che quindi sia autosufficiente e saggia nella scelta dei propri rappresentanti...ma vedendo le stronzate che la gente si beve dai telegiornali o dai programmi\film che incassano di più...mi viene solo da piangere.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Se quella è la sbobba che piace all'Italiano medio, ecco perché abbiamo certi esseri in Parlamento.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E pensare che noi figli di immigrati siamo esclusi dal gioco.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Comunque vi lascio al video, che all'inizio fa sorridere, ma il risvolto tragicomico lo si ha se si pensa che il Ministero dell'Interno 2 anni fa proponeva proprio un permesso di soggiorno a punti.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/pw5D6eqHzmc?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Alla prossima incazzatura.</span></div>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-46451860101774270132011-10-14T07:11:00.000-07:002011-10-14T07:15:54.300-07:00MA ANNOI CHI CI RAPPRESENTA?<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b>ovvero il problema della rappresentanza politica degli immigrati e delle seconde generazioni</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.figliefamiglia.it/wp-content/uploads/2011/02/immigrati2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://www.figliefamiglia.it/wp-content/uploads/2011/02/immigrati2.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Diciamo che tra un rinnovo del permesso di soggiorno e la consueta fila all'ufficio immigrazione e Cittadinanza di piazza Tommaso De Cristoforis, raramente si trova del tempo per soffermarsi a ragionare sugli svantaggi derivanti dalla propria situazione sociale.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Ma tu sei nato a Roma?"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Eccerto!"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"E allora sei itagliano scusa eh.."</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"No in realtà in italia non vige il Jus Soli e quindi..."</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Il iusso-che???"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Cioè nel senso che in italia l'acquisizione della cittadinanza si ha per Jus Sanguinis...."</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"mmmm..."</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Nel senso che le seconde generazioni...i figli degli immigrati....cioè...nel senso che prima a 18 anni diventavi cittadino....cioè ci sono dei casi in cui...."</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"mmmh..." </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">"Vabbè...lasciamo perdere....Dove devo consegnare il vecchio permesso di soggiorno?"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'altra sera, mentre riposavo le sacre e nere natiche sul divano in pelle marrone (che fa pandan ed è molto radical quindi chic!) e ticchettavo nervosamente con medio ed indice sui tasti del telecomando, mi sono imbattuto in una di quelle trasmissioni on tutti quei politicanti dall'aria intellettuale e quelle casalinghe annoiate che, stufe di cucinare i 4Salti, si sono date alla politica (rigorosamente quella del marito).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">il tema era quello delle quote rosa.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>Sgomento!</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Quote rosa, quote azzurre, quote rosse moooolto liberal-comunisto-cattolico-conservatrici-demo-progressiste, quote nere nostalgiche, quote pirla, quote preti, quote trans, quote coca, quote gay, quote troie (soubrette, escort e affini), quote ictus e infine <i>quo te iam pridem ista tua cupiditas effrenata ac furiosa repiebat</i>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Insomma ce n'è per tutti i palati. Forse...</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b>E le quote NEGRI?</b> e la vocina dentro la mia testa si faceva sempre più forte:" Ma annòi chi ci rappresenta?"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La questione non verrà portata alla coscienza del grande pubblico nei famosi teatrini politici dei 7 canali principali, in quanto considerata sicuramente meno utile del governo ombra di Veltroni, ma è una questione con la quale l'Italia sarà costretta a fare i conti.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><u>QUALCHE CIFRA</u></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.age.it/upload/sub/agestampa/2008/05/img/05.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="215" src="http://www.age.it/upload/sub/agestampa/2008/05/img/05.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Le concessioni di cittadinanza rilasciate su istanza dal Ministero Dell'interno:</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> nel 1991 sono state 4.158</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> nel 2001 sono state 10.401 (con un picco di 11.328 nel 1999)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Il totale delle concessioni di cittadinanza dal 1991 al 2001 è stato di 84.551 (su 130.959 .</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">istanze presentate). Con una media, quindi di 9.000 circa l'anno.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Il 90% delle concessioni viene dato per Jus Sanguinis (matrimonio & seconde geenrazioni)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> L'età media di acquisizione nei 10 anni presi ad esame è stata di 23.5 anni (dati 2001) per le </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> </span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">seconde generazioni e 47,2 anni(dati 2001) per i coniugati (ossia per i loro genitori).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Questi dati sono risalenti a 10 anni fa.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Infatti al 1° gennaio 2009 i naturalizzati ammontano a <b>3.891.295 unità</b>. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Pari al 7% sul totale della popolazione italiana.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Bisogna infine ricordare che il trend di aumento delle naturalizzazioni rispetto ad 2008(solo un anno prima) è di +16,8% . </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><b> (i dati sono stati presi dal sito ISTAT.IT)</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><u><br /></u></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><u>IL CHE VUOL DIRE CHE...</u></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><u><br /></u></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Se l'attuale governo è alla maggioranza grazie al 38% dei votanti, con un'affluenza di circa 65% alle urne(quindi il 38% su già un 65% della popolazione e non sulla totalità) , vien da sè che i voti dei <b>NUOVI ITALIANI</b> e di quelli che acquisiranno la cittadinanza a breve, non risultano essere solo rilevanti, ma più che mai decisivi per la definizione dell'asset politico del Paese nei prossimi anni.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><u><b><br /></b></u></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><u><b>IL PROBLEMA</b></u></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma i <b>Nuovi Italiani</b> da quale coalizione o partito politico si faranno rappresentare?</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://medias2.cafebabel.com/15137/thumb/355/-/stranieri-per-sempre-quando-l-europa-nega-la-cittadinanza-ai-suoi-figli-lotta-per-lo-ius-soli-cittadinanza.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="http://medias2.cafebabel.com/15137/thumb/355/-/stranieri-per-sempre-quando-l-europa-nega-la-cittadinanza-ai-suoi-figli-lotta-per-lo-ius-soli-cittadinanza.jpg" width="320" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il panorama politico presente risulta essere scarsamente rappresentativo per un qualsiasi immigrato o "figlio di".</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">All'interno delle formazioni politiche non c'è, infatti, nessuno che possa rappresentare a pieno( ma neanche a vuoto) il sentimento che fa da collante all'interno della massa informe ed eterogenea degli immigrati naturalizzati e naturalizzandi.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">A dire il vero i "nostri" senatori, deputati, onorevoli e chi più ne ha più ne metta sembrano essere estranei al problema: più ignari di uno Scajola alle prese con il suo affitto.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma il problema è grande, tanto quanto un elefante che a causa della crisi deve trasferirsi in un monolocale.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'italia tra poco sarà invasa da orde di figli di Vucumprà, flotte di italiani made in China, piemontesi con padre indiano e veneti con nomi come Rijad e Mohammed...Tutti accomunati però da un passaporto con lo stemma della Repubblica Italiana, una scheda elettorale e tanta, <b>TANTA VOGLIA DI FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE!</b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPCJeoZpYtYU5RGWRYZKqNxw6MXv-lHpH54Bdc6aeDf_K31s4T9_WLowoavZas6mcJCgpnmImtuLTdaqalJ3dCxpr75SU1i0eJ_j9qwQV_wd0fb0QiNbIq75eIOA3VLesZBzugK8VFWcM/s320/Pisacane+figli+immigrati+stranieri+italiani+Marsilio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPCJeoZpYtYU5RGWRYZKqNxw6MXv-lHpH54Bdc6aeDf_K31s4T9_WLowoavZas6mcJCgpnmImtuLTdaqalJ3dCxpr75SU1i0eJ_j9qwQV_wd0fb0QiNbIq75eIOA3VLesZBzugK8VFWcM/s320/Pisacane+figli+immigrati+stranieri+italiani+Marsilio.jpg" /></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b><br /></b></span>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2690806362271921593.post-34873819849807172022011-10-11T08:36:00.000-07:002011-10-11T08:37:18.830-07:00"I FIGLI DEGLI IMMIGRATI NON SONO ITALIANI!!" e se lo dice la Marsilio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.movimentodonneroma.it/datidb/img/marsilio20laura.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;"><img border="0" src="http://www.movimentodonneroma.it/datidb/img/marsilio20laura.jpg" /></span></a></div><span class="Apple-style-span" style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: white;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Per iniziare voglio riportare questa notizia (un po' vecchiotta a dire il vero) che vede coinvolta all'interno di una tempesta logico-giuridico-mentale e a tratti nevrotica l'Assessore(!) del comune di Roma all</span><span class="Apple-style-span" style="line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">e Politiche Educative(?) e Scolastiche(!!), Famiglia[ :-( ] e Gioventù(ahahah!) LAURA MARSILIO.</span></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br />
</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 16px;">da </span><span class="Apple-style-span">corriere.it</span><span class="Apple-style-span" style="line-height: 16px;"> </span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="color: white; line-height: 16px;"><br />
</span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="line-height: 21px;"><span class="Apple-style-span" style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">ROMA - «Anche se questi bambini sono nati in Italia è sbagliato considerarli non stranieri. Non è solo un fatto anagrafico ma è una questione culturale. È bene che questi bambini possano convivere con quelli di origine italiana perché così si favorisce un sentimento di appartenenza». Lo ha detto l'assessore capitolino alla Scuola Laura Marsilio durante la sua visita alla scuola elementare multietnica «Carlo Pisacane», in occasione dell'apertura dell'anno scolastico. Marsilio rispondendo all'intervento di una delle docenti presenti, ha affermato che considerare italiani i bambini stranieri nati in Italia, «è un'idea sbagliata di integrazione. È grave pensarla così».</span></span></span><br />
<div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"></div><div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; color: white; font-style: inherit; font-weight: bold; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><b></b></span></div><table align="right" class="foto-h-right" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 0px; -webkit-border-vertical-spacing: 0px; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: #ededed; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-color: rgb(145, 146, 146); border-bottom-style: solid; border-bottom-width: 1px; border-collapse: separate; border-color: initial; border-left-color: rgb(145, 146, 146); border-left-style: solid; border-left-width: 1px; border-right-color: rgb(145, 146, 146); border-right-style: solid; border-right-width: 1px; border-style: initial; border-top-color: rgb(145, 146, 146); border-top-style: solid; border-top-width: 1px; clear: right; float: right; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 1em; margin-right: 0px; margin-top: 1em; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline; width: 1px;"><tbody style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">
<tr style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><td style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: bold; line-height: 1.4; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0.5em; padding-left: 0.5em; padding-right: 0.5em; padding-top: 0.5em; text-align: left; vertical-align: baseline;"><img align="right" alt="Flora Longhi, dirigente della scuola Pisacane (Jpeg)" border="0" height="140" src="http://images.roma.corriereobjects.it/media/foto/2010/09/16/flora--180x140.JPG" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;" title="Flora Longhi, dirigente della scuola Pisacane (Jpeg)" width="180" /></td></tr>
<tr style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><td style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: bold; line-height: 1.4; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0.5em; padding-left: 0.5em; padding-right: 0.5em; padding-top: 0.5em; text-align: left; vertical-align: baseline;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;">Flora Longhi, dirigente della scuola Pisacane (Jpeg)</span></td></tr>
</tbody></table><span class="Apple-style-span" style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b></b>NO A UN PLESSO SOLO PER STRANIERI - «È aberrante - ha concluso Marsilio - l'istituzione di un plesso con solo stranieri, perché l'integrazione significa scambio e non solo isolamento in una scuola». Sul tema è intervenuta anche il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini: «Dal prossimo anno queste situazioni non si verificheranno più». La scuola di via dell'Acqua Bullicante, oggi parte dell'istituto comprensivo Laparelli, è da anni al centro del dibattito politico per l'altissima percentuale di bambini iscritti di origine straniera ma in gran parte nati sul suolo italiano. È d'accordo con l'affermazione della Marsilio, Flora Longhi, la preside dell'istituto comprensivo Laparelli: «Ha ragione, i figli degli stranieri, anche se nati in Italia, hanno alle spalle un contesto d'origine diverso da quello italiano, mentre invece i figli degli italiani respirano una cultura italiana. È la legge a decidere quando considerarli cittadini italiani. Diverso è il caso dei bimbi stranieri adottati da italiani, che respirano una cultura italiana», ha spiegato la preside, che da quest'anno dirige anche la scuola Pisacane.</span><br />
<div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"></div><div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;"><span style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: bold; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">«SI E' ESPRESSA MALE» - </span>Subito sono piovute accese critiche alle parole dell'assessore da parte dell'opposizione e da più parti si chiede al sindaco di ritirare le deleghe alla Marsilio. «L'assessore Marsilio si deve dimettere - dice Marco Miccoli coordinatore del Pd Roma -: Alemanno deve ritirarle immediatamente le deleghe. Chi pensa che i bambini nati in Italia da genitori non italiani siano degli stranieri è fuori da ogni civiltà. Roma non merita di essere amministrata da chi rasenta ideologie razziste». Ma allo stesso Alemanno non sono piaciute quelle frasi: «L'assessore Marsilio si è espressa male in chiave istituzionale e legislativa: in Italia non esiste diritto di cittadinanza in base alla nascita ma voglio sottolineare con chiarezza che i bambini che nascono nella nostra città sono un patrimonio per Roma e non mi sento di definirli stranieri». Ha poi però ribadito la sua stima alla Marsilio: «L'assessore Marsilio si è sempre distinta per un grande impegno a favore dell'integrazione delle comunità emigrate e dell'inclusione scolastica dei figli degli immigrati. Sono decine le iniziative che ogni anno vengono messe in atto dall'assessorato in questo senso - precisa il sindaco - e quindi nessuno si può permettere di strumentalizzare l'equivoco di una frase per mettere in discussione un'attività politica e amministrativa fortemente contrassegnata dall'assoluto rispetto di tutte le persone umane e, soprattutto, di tutti i bambini che vivono nella nostra città».</span></div><div style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 1em; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: white;"><b></b></span></b></div><table align="left" class="foto-h-left" style="-webkit-border-horizontal-spacing: 0px; -webkit-border-vertical-spacing: 0px; background-attachment: initial; background-clip: initial; background-color: #ededed; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-color: rgb(145, 146, 146); border-bottom-style: solid; border-bottom-width: 1px; border-collapse: separate; border-color: initial; border-left-color: rgb(145, 146, 146); border-left-style: solid; border-left-width: 1px; border-right-color: rgb(145, 146, 146); border-right-style: solid; border-right-width: 1px; border-style: initial; border-top-color: rgb(145, 146, 146); border-top-style: solid; border-top-width: 1px; clear: left; float: left; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 1em; margin-top: 1em; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline; width: 1px;"><tbody style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">
<tr style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><td style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: bold; line-height: 1.4; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0.5em; padding-left: 0.5em; padding-right: 0.5em; padding-top: 0.5em; text-align: left; vertical-align: baseline;"><img align="left" alt="Il primo giorno di scuola alla Pisacane (Eidon)" border="0" height="140" src="http://images.roma.corriereobjects.it/media/foto/2010/09/16/pisa--180x140.JPG" style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;" title="Il primo giorno di scuola alla Pisacane (Eidon)" width="180" /></td></tr>
<tr style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;"><td style="border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-style: inherit; font-weight: bold; line-height: 1.4; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0.5em; padding-left: 0.5em; padding-right: 0.5em; padding-top: 0.5em; text-align: left; vertical-align: baseline;"><span class="Apple-style-span" style="color: white;">Il primo giorno di scuola alla Pisacane (Eidon)</span></td></tr>
</tbody></table><span class="Apple-style-span" style="color: white;"><b style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><b></b>I DATI IN ITALIA </b><span class="Apple-style-span" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">- Il Ministero dell’Istruzione non considera stranieri i figli degli immigrati nati Italia, perchénon li ha inseriti nell’insieme preso in considerazione per determinare il «tetto» del 30% di stranieri nelle classi. Al contrario, in questo insieme il Miur ha calcolato solo i ragazzi con cittadinanza non italiana, il cui numero cresce costantemente al ritmo di almeno 50mila unità l’anno. Ma nell’ultima rilevazione l’incremento è stato più limitato: secondo il servizio statistico del Miur, nel corso dell’anno scolastico 2008/09 il numero di alunni con cittadinanza non italiana ha raggiunto quota 629.000, il 9,6% in più rispetto a 12 mesi prima, quando la loro presenza dietro ai banchi si era fermata a 574.000 (con un incremento annuo del 14,5%). Il dicastero di viale Trastevere, secondo cui il «rallentamento generalizzato dell’incremento» sarebbe strettamente collegato alla «crisi economica mondiale», l’aumento «maggiore si è registrato nella scuola dell’infanzia, con il 12,7%, seguito da quello della scuola secondaria rispettivamente con il 10,8% per il primo grado e il 9,3% nel secondo grado, mentre nella scuola primaria l’incremento è stato soltanto del 7,6%». In generale, la presenza degli alunni stranieri, registra un’incidenza pari al 7% del totale degli studenti, raggiungendo in valore assoluto le 629.360 unità, rispetto ad una popolazione scolastica complessiva di 8.945.978 unità. Non ha subìto flessioni, invece, il fenomeno degli alunni stranieri nati in Italia, che raggiungendo nel 2008-09 le 233.003 unità, con un incremento percentuale annuale pari al 17%, ha evidenziato la «contrazione del flusso migratorio».</span></span>Prometeohttp://www.blogger.com/profile/17443954837072291955noreply@blogger.com0