IL MIO PENSIERO

In breve. Sono fortemente convinto che NOI figli di immigrati rappresentiamo il futuro di questa Nazione. Con un tasso di scolarizzazione maggiore rispetto al resto della popolazione e una percentuale di laureati sempre più in crescita siamo lo zoccolo duro della futura classe dirigente e certamente la NUOVA FORZA ELETTORALE NASCENTE IN ITALIA.
Quanto ancora vorremo far ignorare i nostri diritti?
Una nostra partecipazione attiva alle scelte politiche che direzionano il NOSTRO paese è DA PRETENDERE, E' UN NOSTRO DIRITTO.
Sonny.

sabato 4 maggio 2013

UNA NAZIONE CHE AFFONDA: le merci in Italia costano fino a 6 volte di più che in Germania

Ieri sdigitando un po' qua e la mi sono imbattuto, come mio solito, nel blog http://fintatolleranza.blogspot.it/ nel quale ho trovato uno dei video qui di seguito.
Ve li linko perchè spero riescano a far chiarezza in voi come hanno fatto in me.









L'unica spiegazione che riesco a dare a questo fenomeno è che c'è un disegno preciso, insito nella creazione di un Unione come quella  europea, che vuole Stati di serie A e Stati di serie B.
Una buona Unione Monetaria, per funzionare, ha bisogno di avere un nord produttivo, che decide e detta le linee guida, ed un sud (noi) che lavori e serva da riserva inesauribile di liquidi.

Mi spiego meglio:
Le aziende e le multinazionali che operano in territorio europeo, gonfiano, attraverso i meccanismi dettati dalle leggi del commercio, i prezzi per i prodotti destinati ai paesi considerati "di livello inferiore"( ancora noi) che , senza ombra di dubbio costituiscono la maggior parte degli introiti per le suddette aziende, mentre ai paesi considerati "più civili" i medesimi prodotti vengono venduti a prezzi più onesti.

In poche parole: 
SIAMO NOI I FESSI CHE PAGANO PER FAR ANDARE AVANTI L'EUROPA. E questo non vale solo per le merci, ma anche per le tasse, per i demani statali, per le autostrade ( che in Germania, giustamente, sono gratuite, in quanto loro , come noi, le pagano già nella dichiarazione dei redditi)per gli STIPENDI e per ogni cosa in questo paese, se paragonata alla medesima di un paese diverso della Comunità Europea.

Ma come è vero questo, è vera anche un'altra cosa:
potresti mai trattare un tedesco o un francese come gli europei(parlo di quelli a capo della CE e BCE) trattano gli italiani?
Potresti mai far pagar loro un prodotto 4 volte di più del prezzo reale?
Potresti mai far pagar loro le autostrade, che già pagano con le tasse?
Potresti mai far passare li leggi ed emendamenti anticostituzionali?
Potresti mai pensare di fare una di queste cose in quei paesi, senza aspettarti una rivolta od una guerra civile?

Quando si è "divisa" l'unione europea in paesi di prima e seconda serie, non lo si è fatto senza alcun criterio.
E qui mi fermo altrimenti potrei urtare la sensibilità di qualcuno.

Vi lascio con una poesia di Alberto Moravia.




La mia vita per l’Italia


Sono capitato male in un Paese degradato,

di poveri senza dignità e di ricchi senza cultura.

Dai poveri mi divide l’orgoglio, dai ricchi la verità.

Far parte di una siffatta società è un danno,

esserne esclusi non è una fortuna.

Ma non ho che una vita sola da vivere

e la Storia non concede scelte.

Alberto Moravia



PROMETEO

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